Normative di riferimento per la progettazione e realizzazione delle scale.
Normative di riferimento per la progettazione e realizzazione delle scale.
La normativa italiana e quella europea stabiliscono requisiti rigorosi per la progettazione e la costruzione delle scale, al fine di garantire la sicurezza degli utenti.
In Italia, la normativa di riferimento è il D.M. 14 gennaio 2008, che stabilisce i requisiti per la progettazione, la costruzione e l’installazione delle scale, nonché i criteri per la verifica della loro sicurezza. In particolare, stabilisce le dimensioni minime delle pedate e dei gradini, la larghezza minima delle scale, la pendenza massima consentita, la presenza di corrimano, la segnaletica e l’illuminazione.
A livello europeo, la normativa di riferimento è la norma EN 131, che stabilisce i requisiti di sicurezza per le scale portatili, le scale a pioli, le scale a chiocciola e le scale a libretto. La norma EN 131 si basa sui principi della norma EN ISO 14122 “Sicurezza delle macchine – Scale fisse e mobili – Requisiti di sicurezza” e stabilisce i requisiti per la costruzione, l’etichettatura, i test e la marcatura CE delle scale.
In entrambe le norme, è importante che le scale siano progettate e costruite in modo da garantire la sicurezza degli utenti, e che siano sottoposte a regolari ispezioni e manutenzioni per garantire che rimangano sicure nel tempo.
La normativa riguardante i criteri d’uso delle scale stabilisce requisiti per garantire la sicurezza delle scale durante l’utilizzo.
Il carico massimo consentito: le scale devono essere progettate per sopportare un determinato carico massimo, in modo che non vengano danneggiate o deformate durante l’uso. Il carico massimo consentito dipende dal tipo di scala e dalle dimensioni, e deve essere indicato dal produttore.
Resistenza al fuoco: le scale devono essere in grado di resistere al fuoco per un certo periodo di tempo, in modo che gli utenti possano evacuare l’edificio in caso di incendio. La resistenza al fuoco dipende dalla struttura della scala e dai materiali utilizzati, e deve essere testata e certificata.
Resistenza all’usura: le scale devono essere progettate per resistere all’usura causata dall’utilizzo continuato nel tempo. I materiali utilizzati per la costruzione della scala devono essere robusti e resistenti all’usura, e la scala deve essere sottoposta a regolari manutenzioni per garantire che rimanga sicura.
Resistenza al vento: le scale esterne devono essere progettate per resistere alle sollecitazioni causate dal vento forte, in modo da evitare danni o cedimenti durante le condizioni meteorologiche estreme.
In generale, la normativa stabilisce che le scale devono essere progettate e costruite in modo che siano sicure per l’uso continuo nel tempo, e che siano sottoposte a regolari ispezioni e manutenzioni per garantire che rimangano sicure.
Valori criteri strutturali e casi d’uso.
I criteri per la verifica della sicurezza delle scale possono essere suddivisi in due categorie: criteri strutturali e criteri d’uso.
Criteri strutturali:
- Dimensioni minime delle pedate e dei gradini, secondo la normativa italiana: pedata minima di 25 cm e altezza gradino di 17 cm
- Larghezza minima delle scale, secondo la normativa italiana: 80 cm per scale a una rampa e 90 cm per scale a più rampe
- Pendenza massima consentita, secondo la normativa italiana: 42 gradi
- Corrimano, secondo la normativa italiana: le scale a chiocciola devono avere corrimano su entrambi i lati, mentre le scale a rampa devono avere corrimano solo su un lato
- Presenza di segnaletica e illuminazione adeguate
Criteri d’uso:
- il carico massimo consentito, per evitare la sovraccarico della struttura
- la resistenza al fuoco, per garantire una via di fuga sicura in caso di incendio
- la resistenza all’usura, per garantire che la scala sia sicura per l’uso continuato nel tempo
- la resistenza al vento, per garantire che la scala sia sicura in caso di vento forte.
In generale, è importante che le scale siano progettate e costruite in modo che soddisfino i requisiti di sicurezza stabiliti dalla normativa italiana e europea, e che siano sottoposte a regolari ispezioni e manutenzioni per garantire che rimangano sicure nel tempo.
Casi d’uso.
Per quanto riguarda il carico massimo consentito, la normativa italiana stabilisce che per le scale a una rampa o a più rampe il carico massimo consentito sia di 2 kN/mq per le pedate e di 1,5 kN per i gradini.
Per quanto riguarda la resistenza al fuoco, la normativa italiana stabilisce che le scale devono essere in grado di resistere al fuoco per almeno 30 minuti.
Per quanto riguarda la resistenza all’usura, la normativa stabilisce che le scale devono essere progettate per resistere ad un numero di cicli di sollecitazione, che varia a seconda del tipo di scala e del materiale utilizzato.
Per quanto riguarda la resistenza al vento, le scale esterne devono essere progettate per resistere alle sollecitazioni causate dal vento forte, secondo i valori di pressione specifici del luogo in cui è collocata la scala.
Si tenga presente che questi sono solo alcuni esempi di valori di riferimento, e che la normativa italiana ed europea è molto dettagliata e specifica per ogni singolo caso, per questo è sempre meglio rivolgersi a professionisti e aziende specializzate per avere maggiori dettagli e certezze.
Confronto tra normativa Europea e Italiana.
Ecco un confronto dei valori per alcuni criteri di progettazione e utilizzo delle scale, indicati dalla normativa italiana e quella europea:
- Dimensioni minime delle pedate e dei gradini:
- Normativa italiana: pedata minima di 25 cm e altezza gradino di 17 cm
- Normativa europea: pedata minima di 220mm e altezza gradino di 180mm
- Larghezza minima delle scale:
- Normativa italiana: 80 cm per scale a una rampa e 90 cm per scale a più rampe
- Normativa europea: 80 cm per scale a una rampa e 90 cm per scale a più rampe
- Pendenza massima consentita:
- Normativa italiana: 42 gradi
- Normativa europea: 42 gradi
- Resistenza al fuoco:
- Normativa italiana: le scale devono essere in grado di resistere al fuoco per almeno 30 minuti.
- Normativa europea: le scale devono essere in grado di resistere al fuoco per almeno 30 minuti.
- Carico massimo consentito:
- Normativa italiana: 2 kN/mq per le pedate e 1,5 kN per i gradini.
- Normativa europea: 2 kN/mq per le pedate e 1,5 kN per i gradini.
Proporzione indicativa tra alzata e pedata di una scala.
Secondo la normativa italiana, l’alzata deve essere compresa tra 16 e 18 cm e la pedata deve essere compresa tra 25 e 30 cm. Questo significa che l’alzata deve essere tra il 60% e il 67% della pedata.
La normativa europea EN ISO 14122 stabilisce che l’alzata deve essere compresa tra 150 e 220 mm e la pedata deve essere compresa tra 220 e 300 mm. questo significa che l’alzata deve essere tra il 68% e il 73% della pedata.
Si tenga presente che questi sono solo alcuni esempi di valori di proporzione tra alzata e pedata, e che la normativa italiana ed europea è molto dettagliata e specifica per ogni singolo caso, per questo è sempre meglio rivolgersi a professionisti e aziende specializzate per avere maggiori dettagli e certezze.
FAQ
Domande frequenti? Scopri tutte le risposte ai quesiti tecnici più comuni! Approfondisci le informazioni essenziali sulle opere metalliche e migliora la tua comprensione con soluzioni pratiche e chiare. Non lasciarti sfuggire dettagli importanti!
Il mercato delle costruzioni metalliche in Italia è un settore in continua crescita, caratterizzato da una forte domanda sia nel settore pubblico che privato.
Le costruzioni metalliche sono fondamentali per realizzare infrastrutture industriali, edifici pubblici, ponti, e altre opere civili che richiedono resistenza, durabilità e flessibilità progettuale. Dal 16 al 23 agosto 2024, diverse gare di appalto in questo settore sono state bandite o aggiudicate in Italia, evidenziando l’importanza crescente delle costruzioni metalliche nell’industria edilizia nazionale.
Gare di Appalto per le Costruzioni Metalliche Significative
Durante la settimana dal 16 al 23 agosto 2024, sono stati evidenziati alcuni progetti di rilievo. Tra questi spiccano interventi di manutenzione e costruzione in città strategiche come Milano, Torino e Trieste. Di seguito una panoramica delle gare più significative:
- Piattaforma Logistica a Milano: Un progetto di grande rilevanza è la costruzione di una nuova piattaforma logistica nella città di Milano. Questo intervento prevede l’uso di strutture in acciaio per la costruzione di capannoni industriali. L’opera è stata concepita per migliorare la logistica e il trasporto merci, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’efficienza energetica.
- Ristrutturazione del Ponte di Ferro a Torino: A Torino è stata avviata la ristrutturazione del Ponte di Ferro. Questo progetto mira a migliorare la sicurezza e la funzionalità della struttura, utilizzando tecniche avanzate di rinforzo strutturale e protezione dalla corrosione. Si prevede anche la riqualificazione delle aree circostanti.
- Opere Civili a Trieste: A Trieste, un progetto di rilievo riguarda la realizzazione di opere civili connesse al collegamento diretto tra il fascio A/P di Campo Marzio e il Molo VII del porto. L’intervento comprende anche la demolizione di un ponte ad arco e la costruzione di nuove strutture metalliche per migliorare la viabilità e la funzionalità del porto.
- Sede Tecnologica a Bologna: A Bologna, è stata aggiudicata la costruzione di una nuova sede per un’azienda tecnologica, caratterizzata da una struttura portante in acciaio. Questo edificio ospiterà uffici e laboratori, con particolare attenzione alla resistenza sismica e alla rapidità di costruzione.
Tabella delle Gare Aggiudicate
Data di Aggiudicazione | Progetto | Localizzazione | Descrizione |
---|---|---|---|
16 agosto 2024 | Piattaforma Logistica | Milano | Costruzione di capannoni industriali in acciaio |
18 agosto 2024 | Ristrutturazione Ponte di Ferro | Torino | Ristrutturazione e adeguamento strutturale |
20 agosto 2024 | Sede Azienda Tecnologica | Bologna | Costruzione di uffici e laboratori |
22 agosto 2024 | Opere Civili e demolizione ponte | Trieste | Costruzione e miglioramento viabilità del porto |
Prospettive Future
La domanda per progetti di costruzioni metalliche in Italia continua a crescere, in linea con le esigenze di modernizzazione delle infrastrutture e di nuove costruzioni sostenibili. Le gare di appalto per questo tipo di progetti, spesso molto competitive, rappresentano un’opportunità significativa per le imprese del settore.
Inoltre, le recenti modifiche normative e l’introduzione di nuovi criteri di aggiudicazione, come la sostenibilità e l’innovazione tecnologica, stanno modificando il panorama delle gare d’appalto, favorendo imprese che investono in tecnologie avanzate e soluzioni eco-friendly.
Conclusione
Il periodo tra il 16 e il 23 agosto 2024 ha visto l’aggiudicazione di importanti gare d’appalto nel settore delle costruzioni metalliche, confermando la centralità di questo settore nel contesto edilizio italiano. Con l’aumento della domanda di progetti sostenibili e tecnologicamente avanzati, le opportunità per le aziende operanti nel settore delle costruzioni metalliche sono destinate a crescere ulteriormente nei prossimi anni.
Fonti
"Hai un'opinione tecnica o una domanda specifica? Non esitare, lascia un commento! La tua esperienza può arricchire la discussione e aiutare altri professionisti a trovare soluzioni. Condividi il tuo punto di vista!"