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Norme per il Calcolo Strutturale: EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1

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    Norme per il Calcolo Strutturale: EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1

    Nel calcolo strutturale, le norme e i regolamenti svolgono un ruolo fondamentale nella definizione delle linee guida per il calcolo e la progettazione delle strutture. In particolare, le norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 sono due documenti di riferimento essenziali per gli ingegneri che si occupano di calcolo strutturale. Questi due regolamenti, emessi dall’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), forniscono dettagliate prescrizioni tecniche per calcolare le sollecitazioni e dimensionare gli elementi di strutture di acciaio secondo le normative europee. In questo articolo esamineremo gli aspetti chiave di queste norme, mettendo in evidenza le loro principali caratteristiche e l’impatto che hanno sulla pratica di calcolo strutturale.

    Indice dei contenuti

    1. Introduzione alle norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 per il calcolo strutturale

    L’EN 1993-1-10 e l’EN 1993-1-1 sono due importanti norme europee per il calcolo strutturale di elementi in acciaio. Queste norme forniscono linee guida e requisiti tecnici per garantire che le strutture in acciaio siano progettate in modo sicuro e con prestazioni adeguate.

    L’EN 1993-1-10, intitolato “Norme generali per l’osservazione strutturale e le prove sul campo”, definisce i principi e i metodi per il monitoraggio della sicurezza delle strutture durante la loro vita utile. Questa norma è importante per verificare che le strutture in acciaio mantengano le loro prestazioni nel tempo, soprattutto in relazione alla resistenza agli agenti esterni come il vento, le vibrazioni e la corrosione.

    L’EN 1993-1-1, intitolato “Regole generali e regole per gli edifici”, fornisce le regole per il progetto strutturale degli edifici in acciaio. Questa norma copre una vasta gamma di argomenti, che vanno dal dimensionamento delle travi e delle colonne alla verifica della stabilità delle strutture. Include anche disposizioni per il calcolo delle connessioni tra gli elementi strutturali e la valutazione della sicurezza delle giunzioni.

    Queste norme sono state sviluppate da un comitato tecnico, che ha preso in considerazione i contributi di esperti provenienti da tutta Europa. Sono il risultato di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione nel campo della progettazione e dell’ingegneria delle strutture in acciaio. Sono state pubblicate dall’Organizzazione europea per la normazione (CEN) con l’obiettivo di armonizzare le pratiche di progettazione strutturale in tutta Europa.

    È importante sottolineare che queste norme sono obbligatorie nella maggior parte dei paesi europei e devono essere seguite da tutti i progettisti, ingegneri e costruttori che lavorano nel settore delle costruzioni in acciaio. La conformità a queste norme garantisce la conformità alle norme di sicurezza vigenti e riduce il rischio di guasti strutturali. È quindi fondamentale che chiunque sia coinvolto nel calcolo strutturale in acciaio abbia una buona conoscenza e comprensione di queste norme.

    2. Applicazione dei principi di progettazione strutturale secondo l’EN 1993-1-10

    La progettazione strutturale è una fase cruciale nella realizzazione di qualsiasi opera. L’utilizzo dei principi di progettazione secondo la normativa EN 1993-1-10 garantisce elevate prestazioni strutturali e la sicurezza delle costruzioni in acciaio.

    Uno dei principi fondamentali per la progettazione strutturale è l’analisi completa delle condizioni di carico a cui la struttura sarà sottoposta. L’EN 1993-1-10 fornisce linee guida dettagliate per il calcolo delle azioni sulle strutture, considerando le diverse tipologie di carico come il carico permanente, il carico variabile e gli effetti delle sollecitazioni termiche.

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    Un altro aspetto importante riguarda la scelta dei materiali utilizzati nella costruzione. L’EN 1993-1-10 definisce specifiche riguardanti le proprietà meccaniche dell’acciaio, il suo comportamento a carico statico e dinamico, nonché l’utilizzo dei coefficienti di sicurezza appropriati per garantire resistenza e durata della struttura.

    Una corretta progettazione strutturale richiede anche l’analisi delle azioni e delle sollecitazioni che agiscono sulla struttura, al fine di determinare le deformazioni, le tensioni e le deformazioni ammissibili. I principi di progettazione secondo l’EN 1993-1-10 consentono di valutare in modo accurato tali sollecitazioni e di dimensionare correttamente gli elementi strutturali, garantendo l’integrità della struttura.

    Infine, richiede di considerare i dettagli costruttivi, come le connessioni tra i diversi elementi strutturali, al fine di garantire la corretta trasmissione delle sollecitazioni e la stabilità dell’intera struttura.

    3. Considerazioni specifiche per il calcolo delle strutture in acciaio secondo l’EN 1993-1-1

    Il calcolo delle strutture in acciaio secondo l’EN 1993-1-1 richiede alcune considerazioni specifiche al fine di ottenere risultati accurati e conformi alle normative. Queste considerazioni sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture in acciaio progettate.

    Di seguito sono elencate alcune importanti considerazioni da tenere presente durante il calcolo delle strutture in acciaio:

    • Valutazione delle azioni: è fondamentale valutare accuratamente le azioni che agiscono sulla struttura, tenendo conto degli effetti di carico, della distribuzione delle forze e delle sollecitazioni esterne.
    • Valutazione delle resistenze: è necessario valutare le resistenze dei materiali utilizzati nella struttura in acciaio, tenendo conto di fattori come l’elasticità, la resistenza ultima e la deformazione.
    • Dimensionamento degli elementi strutturali: è indispensabile dimensionare correttamente gli elementi strutturali in acciaio, considerando i limiti di resistenza e le condizioni di servizio, allo scopo di garantire la stabilità e l’integrità della struttura.

    Inoltre, è consigliabile seguire le seguenti linee guida durante il calcolo delle strutture in acciaio secondo l’EN 1993-1-1:

    • Utilizzo delle equazioni di progetto: assicurarsi di utilizzare le equazioni di progetto appropriate, come definite nel codice EN 1993-1-1, per il calcolo delle sollecitazioni e delle deformazioni nella struttura in acciaio.
    • Verifica della stabilità: verificare la stabilità degli elementi strutturali in acciaio utilizzando i metodi e i criteri specificati nel codice EN 1993-1-1, al fine di evitare eventuali cedimenti o collassi.
    • Considerazione dei fattori di sicurezza: prendere in considerazione i fattori di sicurezza adeguati durante il calcolo delle strutture in acciaio, in conformità con le disposizioni del codice EN 1993-1-1, per assicurare la resistenza strutturale e la protezione dagli eventi estremi.

    Seguendo queste considerazioni specifiche e le linee guida fornite dal codice EN 1993-1-1, è possibile calcolare le strutture in acciaio in modo accurato e affidabile, garantendo la sicurezza e la durabilità delle stesse.

    4. Raccomandazioni per l’analisi e il dimensionamento delle strutture secondo le norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1

    Per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture, è fondamentale condurre un’analisi e un dimensionamento accurati secondo le norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1. In questa sezione, forniremo alcune raccomandazioni pratiche per eseguire tali procedure in modo efficace.

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    1. Analisi strutturale

    – Effettuare una valutazione accurata delle forze e delle azioni che agiscono sulla struttura, tenendo conto dei carichi permanenti e variabili.
    – Determinare la resistenza e la deformabilità dei singoli elementi strutturali, compresi travi, colonne e giunti.
    – Considerare gli effetti delle variazioni termiche e delle sollecitazioni sismiche sulla struttura.

    2. Dimensionamento delle sezioni

    – Calcolare le dimensioni delle sezioni trasversali dei componenti strutturali in base alle forze massime previste.
    – Assicurarsi che lo spessore e le dimensioni di ogni componente siano sufficienti a garantire la resistenza e la sicurezza strutturale.
    – Utilizzare le formule e le tabelle di calcolo fornite dalle norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 per determinare le sollecitazioni critiche e le capacità portanti delle sezioni.

    3. Valutazione della stabilità

    – Verificare la stabilità e la tenuta delle travi soggette a flessione, compressione e taglio.
    – Considerare il fenomeno dell’instabilità locale delle travi a doppio T, assicurandosi che tali elementi siano sufficientemente irrigiditi per evitare il collasso.

    4. Connessioni strutturali

    – Valutare attentamente le connessioni tra i componenti strutturali, adottando soluzioni che garantiscono la sicurezza, la durevolezza e la deformabilità strutturale.
    – Utilizzare giunti bullonati o saldati, in base alle norme specificate, e considerare i fattori di resistenza e di sicurezza richiesti.
    – Considerare anche gli effetti delle sollecitazioni cicliche o dinamiche sulle connessioni strutturali.

    Si consiglia di consultare le norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 per ulteriori dettagli e per ottenere indicazioni precise sulle modalità di analisi e dimensionamento delle strutture. L’applicazione accurata di tali norme garantisce una progettazione sicura, robusta e conforme alle normative vigenti.

    Domande e risposte

    Q: Quali sono le norme per il calcolo strutturale applicabili in Italia?
    A: Le principali norme per il calcolo strutturale in Italia sono l’EN 1993-1-10 e l’EN 1993-1-1.

    Q: Cosa disciplina l’EN 1993-1-10?
    A: L’EN 1993-1-10 disciplina il calcolo delle strutture metalliche soggette al fuoco. Fornisce i metodi e le procedure per determinare la resistenza al fuoco delle strutture metalliche e valutare il rischio di cedimento strutturale in caso di incendio.

    Q: Quale è l’obiettivo dell’EN 1993-1-1?
    A: L’EN 1993-1-1 ha l’obiettivo di fornire i principi e i requisiti per il progetto di strutture in acciaio e acciaio composito. Disciplina le azioni che agiscono sulle strutture, i requisiti di sicurezza e resistenza, nonché i metodi di analisi strutturale.

    Q: Come viene definita la resistenza al fuoco delle strutture metalliche secondo l’EN 1993-1-10?
    A: La resistenza al fuoco delle strutture metalliche viene definita come la capacità di una struttura di mantenere la sua stabilità meccanica e la capacità di sopportare gli effetti termici derivanti da un incendio per un determinato periodo di tempo.

    Q: Quali sono i principali parametri analizzati nell’EN 1993-1-1 per il progetto di strutture in acciaio e acciaio composito?
    A: Tra i principali parametri analizzati nell’EN 1993-1-1 per il progetto di strutture in acciaio e acciaio composito vi sono: le azioni gravitazionali (peso proprio, cariche permanenti e variabili), le azioni climatiche, le azioni accidentali, le condizioni limite di resistenza e di servizio, le proprietà meccaniche dei materiali, nonché le procedure di analisi strutturale e verifica.

    Q: Qual è l’importanza di seguire le normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 nel calcolo strutturale?
    A: Seguire le normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 nel calcolo strutturale è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture. Le norme forniscono linee guida tecniche precise e dettagliate che consentono di progettare e costruire strutture metalliche in acciaio e acciaio composito in conformità con le norme di sicurezza e le prestazioni richieste.

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    Q: Cosa succede se il calcolo strutturale non è conforme alle normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1?
    A: Se il calcolo strutturale non è conforme alle normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1, si corre il rischio di compromettere la sicurezza delle strutture. Inoltre, le autorità competenti possono richiedere prove e verifiche aggiuntive per garantire la conformità normativa.

    Q: Come è possibile aggiornarsi sulle normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1?
    A: È possibile aggiornarsi sulle normative EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 consultando direttamente i testi ufficiali pubblicati dagli enti normatori competenti o rivolgendosi a professionisti e organizzazioni specializzate nel campo del calcolo strutturale. L’aggiornamento periodico è essenziale per tener conto di eventuali modifiche o aggiornamenti delle normative stesse.

    In Conclusione

    Le norme per il calcolo strutturale EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 rappresentano un fondamentale strumento per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture metalliche. Grazie all’implementazione di queste norme, ingegneri e professionisti del settore possono effettuare calcoli strutturali più precisi e conformi agli standard europei.

    La norma EN 1993-1-10 fornisce linee guida dettagliate per il calcolo della resistenza al calore delle strutture metalliche, considerando importanti parametri come la temperatura operativa, il tempo di esposizione al calore e l’effetto dell’isolamento termico. Ciò permette di dimensionare adeguatamente i materiali utilizzati e prevedere il comportamento della struttura in situazioni di incendio o elevate temperature.

    La norma EN 1993-1-1, invece, si concentra sul calcolo delle azioni sulle strutture, offrendo un approccio metodologico rigoroso per determinare le sollecitazioni e le deformazioni nelle diverse parti della struttura. I suoi criteri di calcolo permettono di valutare la sicurezza dell’intera struttura, consentendo una progettazione solida e affidabile.

    È fondamentale essere a conoscenza di queste norme e applicarle correttamente per garantire la conformità delle strutture metalliche agli standard europei. Ciò contribuisce a prevenire possibili danni, proteggendo la vita umana e riducendo al minimo i rischi per la pubblica incolumità.

    In conclusione, l’adozione delle norme EN 1993-1-10 e EN 1993-1-1 nel calcolo strutturale rappresenta una pratica essenziale nell’ambito dell’ingegneria civile e meccanica, fornendo una solida base normativa per la progettazione e la costruzione di strutture metalliche. La conformità a queste norme garantisce la qualità degli interventi e la sicurezza degli utenti, contribuendo ad elevare il livello di professionalità nel settore.

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    In un mondo sempre più focalizzato sulla sostenibilità e sull’efficienza energetica, la gestione delle prestazioni energetiche degli edifici gioca un ruolo cruciale nella riduzione dell’impatto ambientale e nel risparmio energetico. Con l’avvento delle nuove tecnologie, il software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici si sta dimostrando uno strumento indispensabile per monitorare, ottimizzare e controllare il consumo di energia negli ambienti costruiti. In questo articolo esploreremo l’importanza di questo software e come può contribuire a un futuro più sostenibile ed efficiente.

    Introduzione al software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici

    Il software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici è uno strumento essenziale per monitorare e ottimizzare l’efficienza energetica di un edificio. Questo tipo di software offre funzionalità avanzate per raccogliere, analizzare e visualizzare i dati relativi al consumo energetico di un edificio, consentendo ai gestori di prendere decisioni informate per ridurre i costi energetici e ridurre l’impatto ambientale.

    Con il software di gestione delle prestazioni energetiche, è possibile monitorare in tempo reale i consumi energetici dell’edificio, identificare eventuali sprechi energetici e tracciare andamenti nel tempo per valutare l’efficacia di eventuali interventi di ottimizzazione. Inoltre, il software consente di generare report dettagliati sull’efficienza energetica dell’edificio, che possono essere utilizzati per dimostrare la conformità normativa o per ottenere certificazioni di sostenibilità.

    Uno dei vantaggi principali del software di gestione delle prestazioni energetiche è la sua capacità di integrarsi con altri sistemi di building automation, consentendo un controllo centralizzato e coordinato di tutti i dispositivi energetici dell’edificio. Questo permette di massimizzare l’efficienza energetica e di ottimizzare il comfort degli occupanti, garantendo nel contempo un risparmio significativo sui costi energetici.

    Con l’implementazione di un software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici, le organizzazioni possono dimostrare il loro impegno per la sostenibilità ambientale e migliorare la propria reputazione sul mercato. Inoltre, l’ottimizzazione dell’efficienza energetica può portare a significativi risparmi economici nel lungo termine, rendendo l’investimento in questo tipo di software estremamente vantaggioso.

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    Vantaggi dell’utilizzo di un software per monitorare le prestazioni energetiche degli edifici

    Utilizzare un software dedicato alla gestione delle prestazioni energetiche degli edifici offre numerosi vantaggi che possono migliorare significativamente l’efficienza e la sostenibilità degli immobili. Vediamo insieme alcuni dei principali vantaggi di adottare un software per monitorare e ottimizzare le prestazioni energetiche.

    Rilevamento preciso dei consumi energetici: Grazie alla possibilità di monitorare costantemente i consumi energetici degli edifici, è possibile individuare eventuali sprechi e adottare misure correttive tempestive per ridurre i costi energetici.

    Analisi dettagliata dei dati: Il software per la gestione delle prestazioni energetiche permette di analizzare in modo dettagliato i dati relativi ai consumi energetici, consentendo di identificare pattern di consumo, picchi di utilizzo e potenziali aree di miglioramento.

    Ottimizzazione dei sistemi energetici: Con un software dedicato, è possibile ottimizzare l’uso dei sistemi energetici degli edifici, regolandoli in modo intelligente per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre gli sprechi.

    Riduzione dei costi energetici: Monitorando e ottimizzando le prestazioni energetiche degli edifici, è possibile ridurre significativamente i costi energetici a lungo termine, consentendo un risparmio economico notevole.

    Funzionalità essenziali da cercare in un software di gestione energetica

    Un software di gestione energetica degli edifici è essenziale per monitorare e ottimizzare l’efficienza energetica dei tuoi immobili. Quando cerchi il software perfetto per le tue esigenze, assicurati di tenere in considerazione alcune funzionalità essenziali che possono fare la differenza nella gestione delle prestazioni energetiche.

    Ecco alcune funzionalità da cercare in un software di gestione energetica:

    • Monitoraggio in tempo reale: La capacità di monitorare i consumi energetici in tempo reale ti aiuta a individuare tempestivamente sprechi e inefficienze.
    • Analisi dei dati: Un software che offre analisi dettagliate dei dati energetici ti permette di identificare trend e opportunità di risparmio.
    • Integrazione con sistemi HVAC: La possibilità di integrare il software con i sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento ti consente di gestire in modo più efficace il consumo energetico.
    • Reporting personalizzati: La capacità di generare report personalizzati ti aiuta a comunicare in modo chiaro e accurato i risultati ottenuti nel migliorare le prestazioni energetiche.

    Un software di gestione energetica avanzato può aiutarti a ridurre i costi energetici, migliorare la sostenibilità ambientale e ottenere una maggiore conformità normativa. Assicurati di scegliere un software che soddisfi le tue esigenze specifiche e ti fornisca le funzionalità necessarie per ottenere i migliori risultati.

    Con il giusto software di gestione energetica degli edifici, potrai prendere decisioni informate e strategiche per ottimizzare le prestazioni energetiche dei tuoi immobili e raggiungere i tuoi obiettivi di sostenibilità.

    Come scegliere il miglior software per ottimizzare le prestazioni energetiche degli edifici

    In un mercato sempre più orientato alla sostenibilità energetica, scegliere il miglior software per ottimizzare le prestazioni energetiche degli edifici è fondamentale per garantire un impatto positivo sull’ambiente e risparmiare sui costi energetici. Ecco alcuni suggerimenti per selezionare il software più adatto alle esigenze della tua struttura:

    • Valuta le funzionalità: Assicurati che il software offra strumenti avanzati per monitorare e analizzare i consumi energetici dell’edificio, identificare potenziali sprechi e suggerire soluzioni per migliorare l’efficienza energetica.
    • Verifica la compatibilità: Controlla che il software sia compatibile con i sistemi di monitoraggio energetico e i dispositivi IoT già presenti nella struttura, per garantire un’integrazione senza problemi.
    • Considera l’usabilità: Scegli un software intuitivo e facile da utilizzare, in modo che sia accessibile a tutti gli operatori che devono gestire le prestazioni energetiche dell’edificio.

    Una tabella di confronto tra i software più popolari sul mercato potrebbe essere utile per valutare le caratteristiche principali di ciascun prodotto.

    Software Funzionalità Compatibilità Usabilità
    Software A Monitoraggio avanzato, analisi dei consumi Compatibile con la maggior parte dei sistemi Interfaccia user-friendly
    Software B Report dettagliati, ottimizzazione dei consumi Integrazione IoT limitata Curva di apprendimento ripida

    Ricorda che investire in un software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici può generare benefici a lungo termine, risparmiando sui costi energetici e riducendo l’impatto ambientale della tua struttura. Con una scelta oculata e attenta, puoi migliorare l’efficienza energetica del tuo edificio e contribuire alla sostenibilità del pianeta.

    In Conclusione

    In conclusione, l’implementazione di un software di gestione delle prestazioni energetiche degli edifici rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità e l’efficienza energetica. Grazie a queste soluzioni innovative, è possibile monitorare e ottimizzare il consumo energetico degli edifici in modo efficiente e preciso. Non solo si contribuisce alla conservazione delle risorse naturali, ma si ottengono anche importanti risparmi economici a lungo termine. Investire in tecnologie all’avanguardia come queste non solo è vantaggioso per l’ambiente, ma rappresenta anche una scelta intelligente e responsabile per il futuro delle nostre città e della nostra società. Continuate a seguire le nostre pubblicazioni per rimanere aggiornati sulle ultime novità nel settore dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale. Grazie per la vostra attenzione e buon lavoro nella gestione delle prestazioni energetiche degli edifici!

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